È operativo il nuovo viadotto, realizzato da Fincosit, che collega direttamente il casello autostradale di Genova Pra’ al bacino portuale, un’infrastruttura moderna, robusta e performante che risponde agli obiettivi funzionali prefissati dall’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale.
Il viadotto rende più efficiente l’accesso al terminal container, con un collegamento diretto alle principali direttrici autostradali verso il Nord‑Ovest italiano e l’Europa, risolve le interferenze con lo scalo ferroviario, aprendo la strada a potenziamenti intermodali futuri, alleggerisce il traffico urbano, riduce l’impatto visivo e acustico sul quartiere, migliorando la convivenza tra porto e città.
Realizzato con struttura mista acciaio–calcestruzzo e un design snello che riduce l’ingombro visivo rispetto alla precedente infrastruttura, il viadotto è lungo 450 metri, articolato in 11 campate, e offre tre corsie dedicate al traffico pesante, una in più rispetto al passato, ossia due corsie di ingresso in porto per prevenire code in prossimità del casello autostradale, e una corsia in uscita.
L’opera, dal valore complessivo di 32,4 milioni di euro, ha richiesto un lavoro di pianificazione e coordinamento particolarmente complesso, data la presenza di numerose interferenze, tra cui sottoservizi strategici, viabilità autostradale e urbana, la linea ferroviaria Genova–Ventimiglia e i fasci binari a servizio del terminal container. I lavori, avviati nel 2021, sono stati eseguiti garantendo la continuità operativa del porto e minimizzando i disagi per i cittadini, anche grazie al varo notturno delle campate nel corso del 2024.
La nuova infrastruttura è dotata di barriere fonoassorbenti di ultima generazione e di giunti a lamelle longitudinali che attenuano il rumore al passaggio dei mezzi, riducendo al minimo l’impatto acustico sul centro abitato.
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