LE GRANDI NAVI DEL COMMERCIO MONDIALE FINALMENTE NEL PORTO LIGURE CON LA DIGA FORANEA PIÙ PROFONDA AL MONDO
• La Nuova Diga Foranea permette di riqualificare il Porto di Genova e di renderlo accessibile alle nuove navi portacontainer di grandi dimensioni
• FINCOSIT fa parte del consorzio guidato da Webuild, e partecipato da Fincantieri Infrastructure Opere Marittime e Sidra;
• FINCOSIT con i propri uomini e natanti ha già realizzato nella sua lunga storia opere portuali di imponenti dimensioni;
Genova, 12 ottobre 2022 – Fincosit in consorzio con Webuild (leader del consorzio), Fincantieri Infrastructure Opere Marittime e Sidra, realizzerà la Nuova Diga Foranea del Porto di Genova, per un valore complessivo a base d’asta di 928 milioni di euro. FINCOSIT parteciperà al consorzio con una quota pari al 25%, apportando il proprio ultra centennale know how nella realizzazione di opere marittime anche di particolare complessità.
FINCOSIT, Impresa storica genovese e fortemente legata al proprio territorio di origine, nel corso del suo operato in Italia e all’estero, in particolare a partire dagli anni venti del secolo scorso, ha realizzato con continuità numerosissime opere marittime nello scalo genovese, fornendo un contributo importante allo sviluppo infrastrutturale del porto.
Commissionata dall’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale, l’opera rientra nel Programma straordinario per la ripresa del Porto di Genova, sarà cofinanziata dal Governo con risorse del Fondo complementare al PNRR e potrà beneficiare del Decreto Aiuti (D.L. 17 maggio 2022, n. 50).
La Nuova Diga Foranea è un’opera unica al mondo per la complessità ingegneristica, per le condizioni di realizzazione off-shore, per le dimensioni dei manufatti che costituiranno lo sbarramento, per l’organizzazione logistica degli approvvigionamenti dei materiali che non dovrà impattare sulle normali attività del porto. La nuova diga nelle sezioni più profonde poggerà su fondali fino a 50 metri, una profondità importante ma che FINCOSIT ha già affrontato in precedenti opere portuali.
La nuova infrastruttura si distingue per le tecnologie innovative impiegate per la sua realizzazione e per la sostenibilità, garantita da sistemi volti a massimizzare l’economia circolare, prevedendo tra l’altro il recupero, il riutilizzo e la trasformazione degli inerti.
Con la realizzazione della nuova diga foranea troverà compimento il più grande intervento di rinnovamento dell’area portuale ligure degli ultimi anni, con l’ampliamento degli spazi di transito e manovra per le navi all’interno dello scalo marittimo, così da potenziarne la capacità di accoglienza e trasformarlo in una infrastruttura in grado di accrescere la competitività del sistema ligure e dell’Italia tutta. La sua realizzazione consentirà l’accesso in sicurezza al porto a navi portacontainer più grandi, lunghe fino a 400-450 metri (il doppio di quelle che possono transitare oggi), adeguando le specifiche del porto di Genova alle esigenze delle maggiori compagnie di navigazione.
Un progetto di grande impatto economico per la città, per il suo porto commerciale e per tutta l’Italia, che genererà sviluppo e occupazione già dalle prime fasi di costruzione rappresentando un’importante possibilità per le nuove generazioni del capoluogo ligure, che si affacciano al mondo del lavoro.